Cosa vedere a Los Angeles: i luoghi assolutamente imperdibili

La lista delle cose da vedere a Los Angeles è abbastanza lunga. Anche se questa dichiarazione a qualcuno sembrerà strana, Los Angeles ha tantissimo da offrire: quartieri eleganti o hippie, finanziari o turistici, grandi parchi dei divertimenti, bellissimi musei e poi spiagge e viali stracarichi di palme. Difficile fare una lista esaustiva delle attrazioni assolutamente imperdibili di Los Angeles.

Considerate che la città di Los Angeles è grandissima, il suo territorio è esteso quanto quello di Roma, ma a differenza di Roma le principali attrazioni non sono tutte concentrate in centro, bensì ben sparpagliate su tutto il territorio. (Ho detto “bensì”, esatto!)

E allora quali sono i luoghi di interesse da visitare assolutamente a Los Angeles?

10 cose assolutamente imperdibili a Los Angeles: i grandi classici

1 – Getty Museum

Il Getty Museum si è rivelato un posto meraviglioso. Il museo in sé è molto bello e ospita opere d’arte di tutto rispetto, come quelle di Van Gogh, Monet e Rembrandt, solo per citarne alcuni. Ma ammetto che quello che più mi ha colpita è stato il suo meraviglioso giardino e la sua architettura, progetto di Richard Meier. Per gli amanti dell’architettura moderna secondo me è imperdibile. La cosa più incredibile, che mi ha lasciata di stucco, è che l’accesso al museo e a tutte le sue meraviglie è gratuito. E’ previsto solo il pagamento del parcheggio nel caso in cui arriviate in auto: 15$ di giorno e soli 10$ nel caso in cui arriviate dopo le 15.00.Getty Museum - da vedere assolutamente a Los Angeles

2 – Griffith Observatory

Per visitare il Griffith Observatory scegliete (se possibile) una giornata limpida. La vista da lassù vi lascerà a bocca aperta. Se la fortuna vi assiste, infatti, da qui è possibile vedere i palazzi scintillanti di downtown. Data la mia proverbiale sfiga, quando ci sono stata io c’era una leggera foschia, per cui sono riuscita a intravvederne solo la sagoma.Vista dal Griffith observatory

Indovinate un po’? Ho amato alla follia anche il Griffith Observatory, non solo per la vista, ma anche perché appena varcherete la soglia d’ingresso verrete teletrasportati all’interno di La La Land …l’avete visto, vero? (Se non l’avete visto, ve lo consiglio prima di mettervi in viaggio).

Ad attendervi all’interno ci saranno il planetario, un pendolo, la gabbia di Tesla e tantissime informazioni astronomiche.

Anche al Griffith Observatory l’ingresso è gratuito, è previsto solo un biglietto per l’accesso al planetario.  Il parcheggio invece è a pagamento e, tendenzialmente, è molto frequentato.Cosa vedere a Los Angeles - Griffith Observatory

3 – Insegna Hollywood

L’insegna di Hollywood è uno dei simboli più famosi di tutta la California. E’ ben visibile dal Griffith Observatory, anche se la distanza è tale da farla risultare un po’ piccina. Scritta HollywoodPer vederla più in grande vi toccherà avvicinarvi in una delle strade che portano alla collina di Hollywood. Io sono andata a N Beachwood Drive, una strada lunga lunga per punta dritto proprio alla scritta Hollywood. State attenti a non venire travolti dalle auto mentre cercate di fare una foto. Non vorrei proprio avervi sulla coscienza! Tante mie amiche rane sono finite spiaccicate sulla strada e vi assicuro che non è bello!Tappe California: Los Angeles

Esiste anche un sentiero che vi consente di arrivare proprio dietro alla scritta e vedere tutta Los Angeles da una prospettiva molto particolare.

4 – Hollywood Boulevard e la Hollywood Walk of Fame 

Hollywood è la patria del cinema e, ça va sans dire, delle star del cinema. Su Hollywood Boulevard troverete la famosa Walk of Fame, ovvero le stelle con i nomi delle star. Non ci sono solo attori, ma anche registi, cantanti, musicisti.Walk of Fame

Da non perdere un passaggio al Dolby Theatre, il luogo in cui si tiene la cerimonia di assegnazione degli Oscar, e al Chinese Theatre, dove troverete invece le impronte delle mani delle celebrities.

Che dire? Questa parte di Los Angeles è stra-turistica, piena di visitatori e di “abbindolatori”, se mi passate il termine. A me non è piaciuta molto, ma inutile dire che almeno un saltino bisogna farcelo.

5 – Beverly Hills e Rodeo Drive

A poca distanza da Hollywood ecco il regno delle grandi ville e del super lusso. Beverly Hills è un quartiere molto elegante. Per girarlo consiglio un tour in macchina alla scoperta delle sue mega ville. Se siete a piedi e vi muovete con i mezzi pubblici, visitare questo quartiere non vi risulterà semplice. In questo caso, forse è meglio puntare direttamente a Rodeo Drive.

Io personalmente sono stata a Montenapoleone, sulla 5th Avenue e a Ginza, ma tra tutte Rodeo Drive è la mia preferita. A Rodeo Drive non ci sono solo i negozi con le grandi firme, ci sono anche le palme! E poi tanti fiori! E il sole splende sempre sopra Rodeo Drive! E le macchine che passano, tutte decapottabili e tutte super costose, sono tutte sintonizzate sulla stessa radio! Ah, no! La musica non viene dalle autoradio, ma da Radio Rodeo Drive che viene diffusa nell’aria come la più sublime delle essenze.

Scherzi a parte, Rodeo Drive è un mondo a parte, ma merita una visita.Rodeo Drive - da vedere a Beverly Hills - Los Angeles

6 – Downtown: The Broad e Walt Disney Concert Hall

Molti snobbano Downtown per via della sua vocazione finanziaria. In realtà, in mezzo ai palazzoni di questo quartiere si nascondono due perle di rara bellezza. La Walt Disney Concert Hall, con il suo acciaio brillante, vi sorprenderà richiamando alla vostra memoria il museo Guggenheim di Bilbao. La somiglianza in effetti c’è, dato che entrambe questi bizzarri edifici sono opera di quel mattacchione di Frank Gehry. Walt Disney Concert HallProprio accanto alla Walt Disney Concert Hall troverete il museo The Broad, che a me è piaciuto ancor più del suo dirimpettaio. Oltre ad apprezzate tantissimo l’aspetto architettonico, vi consiglio questo museo se siete amanti dell’arte contemporanea. Il The Broad ospita degli eventi di tutto rilievo, in questo momento per esempio è in corso l’esibizione Infinity Mirrors di Yayoi Kusama, un’artista giapponese che io semplicemente adoro. L’accesso agli eventi di solito è a pagamento, mentre l’ingresso al museo è gratuito. Attenzione però perché bisogna comunque prenotare per tempo.The Broad - Los Angeles

7 – Grand Central Market

A poca distanza dai due giganti di downtown troverete il Grand Central Market, di cui ricorre il centenario proprio questa settimana: venne infatti inaugurato il 27 ottobre 1917. Dello storico mercato, a mio avviso, rimane ben poco, ma è comunque un posticino carino per uno spuntino o per la pausa pranzo. Oggi si presenta come un enorme open space in cui sono ospitate decine di bancarelle che offrono cibo etnico di qualunque tipo. Pizza, kebab, tacos, ramen, formaggi francesi, currywurst tedeschi, ostriche, al Grand Central Market potrete trovare qualunque cosa in un tripudio di scritte al neon che fanno la felicità dei lavoratori di questa zona.Grand Central Market Los Angeles

8 – Venice Beach

Venice Beach è la sede della Los Angeles più alternativa. Skateboard, omaccioni super-muscolosi e super-abbronzati, hippie e chi più ne ha più ne metta. La zona più turistica e anche più famosa è la sua lunga passeggiata, la Venice Beach Boardwalk, che a me non ha fatto impazzire. Molto belli invece sono gli antichi canali di Venice da cui la città ha preso il nome ispirandosi direttamente alla nostra Venezia.Venice Beach - Los Angeles

9 – Santa Monica

A poca distanza da Venice sorge Santa Monica, che tecnicamente non fa parte del grande agglomerato di Los Angeles, ma è una città a parte. Va da sé che trovandosi praticamente a due passi diventa una meta assolutamente imperdibile.

Santa Monica ha un’anima più fashion rispetto a Venice. Famosa per il suo lungo molo che ospita un intero lunapark, il Pacific Park, con tanto di montagne russe, Santa Monica vi saprà ammaliare con i suoi tanti ristoranti e locali trendy. Non mancano i negozi e i centri commerciali, ma il fascino di questo luogo sta tutto nella sua immensa spiaggia, la Santa Monica State Beach, e nel Palisades Park, un parco disseminato di palme che rincorre il lungomare e regala scorci incredibili.

L’unica cosa che non ho apprezzato di Santa Monica è lo stradone che separa la passeggiata dalla spiaggia e l’immenso parcheggio proprio sotto al molo che rovina un pochino la vista. Ma, dato tutto il contesto, glielo si perdona, voi che ne dite?

Nota curiosa: proprio qui troverete la targa che sancisce la fine della mitica route 66.Santa Monica - Los Angeles

10 – Universal Studios e Disneyland

Ho visitato gli Universal Studios nel ‘95. Sono tanti anni fa, lo so! E non ero nemmeno in California, ma a Orlando!

In una parola? Strepitosi! Ho un ricordo bellissimo di una giornata intensa e piena di emozioni! Certo, ai tempi ero una giovane ranocchia e ora sono una vecchia sgarampana, quindi capirete perché a questo giro ho deciso di saltare la tappa agli Studios. Con sole 3 giornate a disposizione ho preferito non perderne una per la visita a un parco a tema. E sebbene qualcuno possa gridare allo scandalo, io sono felice della scelta che ho fatto e non ho rimpianti.

Certo capisco che se non avete mai visitato un parco dei divertimenti o se questo genere di attrazioni ha per voi l’effetto del miele per gli orsi, allora certo… fareste bene a inserirli nel programma! Occhio però a calcolare bene i giorni di permanenza a Los Angeles

 

Luoghi meno noti di Los Angeles, ma molto molto belli

Tolti i grandi “imperdibili”, che sono un po’ le star del vostro viaggio in California, ci sono anche altri luoghi a Los Angeles che vi consiglio. Magari saranno sconosciuti ai più, ma meritano senz’altro una visita. Se avete abbastanza tempo a disposizione, valutate di inserirne qualcuno nel vostro itinerario.

Cathedral of our Lady of the Angels

Non viene citata spesso, ma si trova a poca distanza dalla Walt Disney Concert Hall e per gli amanti dell’architettura moderna è una tappa imperdibile. La Cattedrale è stata costruita su progetto di Moneo, ha delle linee molto pulite ed è, in una parola, gigantesca.

Simpatici sono anche i giardinetti proprio davanti alla cattedrale, dove potrete intrattenervi con i bambini nel caso non gradissero queste visite “architettoniche”.Cathedral of our lady of the angels - Los Angels

Little Tokyo

Qualche isolato più in là troverete il cuore giapponese di Los Angeles. Piuttosto piccola nelle dimensioni, Little Tokyo colpisce più che altro perché ti consente di fare un salto in Giappone pur restando in California. Qui potete trovare infatti ristoranti giapponesi e negozi stracolmi di oggetti che generalmente si trovano in vendita solo in Giappone. Io ci sono stata una domenica di agosto e molti locali erano chiusi, in giro c’era pochissima gente e il risultato finale è stato un’atmosfera decisamente desolata. Se decidete di farci un salto, informatevi prima sugli orari di apertura.

Hollyhock house

Proseguiamo nella lista delle attrazioni imperdibili per gli archi-lovers. A cosa pensate se vi dico Frank Lloyd Wright? La vostra mente corre a architetture fantastiche e scenari stratosferici? A pochi chilometri dal caos di Hollywood e della Walk of Fame, nella zona di East Hollywood potrete visitare una delle opere di Wright a Los Angeles. La Hollyhock House. Bella e indiscutibilmente molto strana, con quei decori che a me ricordano gli ingranaggi di un motore, ma che in realtà rappresentano il fiore di malvarosa o hollyhock, appunto. Prima della serie delle Textile Block Houses, la Hollyhock House è aperta al pubblico dal 2015 ed è il simbolo del modernismo californiano.Hollyhock House - Los Angeles

Art District

A poca distanza da downtown troverete uno dei quartieri più nuovi e curiosi di LA, l’Art District. Perché andarci? Io lo suggerisco senza ombra di dubbio a tutti gli amanti della street art. Nella zona troverete però anche dei baretti deliziosi e dei locali carini per il pranzo.

La Brea Tar Pits

E per concludere la panoramica dei luoghi meno noti di Los Angeles, come non citare La Brea Tar Pits? Questo luogo a poca distanza da Beverly Hills, è praticamente un museo a cielo aperto. Si tratta di una delle principali fonti in tutto il mondo per scoprire come fosse la vita nell’era glaciale. Grazie a una particolare consistenza del terreno, in questa zona si sono conservati resti di animali preistorici che gli scienziati estraggono da oltre un secolo e che sono in mostra al museo adiacente.

 

Cosa vedere a Los Angeles di sera

Se vi fermate qualche giorno a Los Angeles e volete segnarvi anche qualche indirizzo da visitare alla sera, ecco qui qualcosa di curioso e interessante per voi.

US Bank Tower

La US Bank Tower è un edificio molto alto di Downtown e uno dei palazzi più alti di tutta la West Coast. Inutile dire che chi visita la US Bank Tower lo fa per ammirare il panorama della città dall’alto.

Il palazzo chiude alle 22.00, quindi è possibile visitarlo in notturna, e riserva per voi una chicca strepitosa: uno scivolo trasparente al 70° piano che prende il nome di skyslide! L’accesso allo scivolo e alla terrazza panoramica sono abbastanza cari e conviene prenotare in anticipo online.US Bank Tower - downtown

Griffith Observatory

Anche il Griffith Observatory è una meta che riserva bellissime sorprese serali. Pare che da qui si possa ammirare un tramonto stratosferico sulla città, col cielo che via via si infuoca mentre tante piccole lucine iniziano a far brillare la città degli angeli.

Poiché questo è uno spettacolo molto ambito, sappiate che il parcheggio dell’osservatorio risulterà piuttosto gremito. Questo è il motivo per cui io ho scelto di andarci di mattina. Ma se il traffico non vi spaventa, andateci al tramonto e non ve ne pentirete.

LACMA – Urban Light

Il LACMA è un museo di arte moderna. L’acronimo sta per Los Angeles County Museum of Art. La scelta di inserirlo tra le mete serali in realtà non è giustificata dagli orari di apertura: la chiusura è, al più tardi, alle 20.00, ma alcuni giorni anche alle 17.00. Il mio consiglio è di farci un salto la sera, magari dopo cena, per ammirare l’opera Urban Light che si trova proprio davanti all’entrata del museo. Si tratta di una curiosissima installazione ad opera di Burden che ha posizionato 202 lampioni degli anni venti e trenta in modo da creare un labirinto magico che di sera risplende e illumina la notte di Los Angeles.Urban Lght - LACMA

WeHo – West Hollywood

Certo a Los Angeles alla sera ci sarebbe da divertirsi, grazie ai tanti club. Io non sono un amante del genere per cui non saprei bene quale consigliarvi.

Di certo però, se avete voglia di buttarvi nella movida notturna, potrete farvi un giro per West Hollywood, meglio nota come WeHo. Questo è un quartiere molto vivo la sera, pieno di ristoranti e locali. E’ anche il quartiere gay di Los Angeles, ma con un’anima decisamente glamour. Non ho notato nulla di particolarmente trasgressivo a parte un sexy shop piuttosto particolare e creativo. E se state cercando un posto dove mangiare qualcosa di sano vi consiglio Fresh Corn Grill: una specie di fast food che però propone un menù ricco e sano.

Gli spettacoli serali di Disneyland e degli Universal Studios

Il famoso parco divertimenti della Disney offre anche tanto intrattenimento serale. A distanza di vent’anni ancora ricordo la meraviglia dello spettacolo pirotecnico che ho visto agli Universal Studios. Non c’è niente da dire: questi luoghi riescono veramente a rievocare la magia dell’infanzia. Se avete in programma di visitare uno dei parchi a tema di Los Angeles non dimenticate che anche alla sera sono previsti spettacoli meravigliosi.

 

E ora?

Avete ancora qualche dubbio su cosa vedere a Los Angeles? Sono riuscita a convincervi che ci sono un sacco di cose meravigliose che non dovete assolutamente perdervi?