Walking tour per Daikanyama e Naka-Meguro
Una delle sorprese più belle del mio ultimo viaggio in Giappone è stata la scoperta dei quartieri di Daikanyama e di Naka-Meguro, a Tokyo.
Le guide di solito non citano questi due quartieri di Tokyo tra le attrazioni “must see” e per questo motivo i programmi di viaggio generalmente non prevedono la visita di questa zona. Io stessa nei miei due precedenti viaggi non ero riuscita a passare di là, ma da tempo sognavo di farci un giretto.
Perché? Perché questi due meravigliosi angolini di Tokyo sono famosi per essere, rispettivamente, il luogo di ritrovo degli hipster (Daikanyama) e degli yuccie (Naka-Meguro) della capitale. Potevo farmeli scappare?
Per mimetizzarmi tra la folla super trendy, quella mattina ho indossato un paio di baffi spettacolari: cosa dite, mi stanno bene?
Quello che vi descrivo di seguito è quindi il percorso che ho seguito: si tratta di un walking tour alla scoperta dei due quartieri che tocca diversi punti di attrazione e innumerevoli negozietti. Il giro mi è piaciuto moltissimo, quindi ve lo ripropongo esattamente come l’ho vissuto. Ci ho messo 3 ore abbondanti a completarlo, ma ovviamente molto dipende dal tempo che dedicherete allo shopping… e io ne ho fatto abbastanza, perché quando si parla di shopping …Frida c’è!
Cosa vedere a Daikanyama
Stazione di Daikanyama
Per iniziare in bellezza, proprio di fronte all’uscita della stazione di Daikanyama troverete una SPA Lush. Ok, Lush non è un marchio giapponese, ma in attesa che apra la prima SPA in Italia ve lo segnalo nel caso voleste regalarvi un trattamento e un attimo di relax.
Imboccate il passaggio pedonale che trovate alla vostra destra, subito all’uscita della stazione. Alla fine dell’attraversamento pedonale dovrete scendere alla vostra sinistra e proseguire fino al semaforo, per poi girare a destra. Ricordatevi questo semaforo, servirà per orientarsi più tardi.
Colazione da Urth Caffè
Non fatevi distrarre dalla vetrine che incontrerete, avremo tempo più tardi per dagli un’occhiata, ora la nostra destinazione è l’Urth Caffè per una colazione sana e rilassata tra piante, dolci musiche di sottofondo e ingredienti bio.
Vi consiglio i waffle con abbondante sciroppo d’acero e un cappuccino gigante con caffè organico, da leccarsi i baffi. Ecco, quelli da hipster che indossavo quella mattina erano perfetti!
PS: se vi interessa, nella bacheca vicino al bagno ho visto che cercano modelle per parrucchieri 😉
Junie Moon di Daikanyama
Terminata la colazione, proseguite ancora per un paio di isolati lungo la strada principale fino ad arrivare da Junie Moon, una tappa imperdibile per gli amanti del kawaii, ma anche se vi piacciono le cose strane o semplicemente se volete dare un’occhiata ad un negozio unico nel suo genere.
Qui infatti si vendono le Blythe Dolls, bamboline tanto “carucce” quanto inquietanti di cui mi sono innamorata, e tutti gli accessori che vi vengono in mente legati a questo tema.
Shopping da Address – Tokyo
Terminato il vostro giretto in questo negozio surreale potete tornare indietro e per la strada sbirciare tra i negozietti che incontrerete. In particolare, segnatevi Address, che si trova subito prima di arrivare al semaforo (ve lo ricordate?), qui si trovano negozi di abbigliamento e accessori davvero davvero super-cool! I prezzi non sono proprio accessibili, ma può capitare di trovare dei saldi, come è successo a me e quando un’occasione imperdibile bussa alla tua porta, vuoi non aprirle?
Shopping a Tokyo: Daikanyama
Occhio perché da queste parti i negozi aprono verso le 11.00, prima troverete tutto chiuso, ma se programmate una visita a Daikanyama dovete calarvi nella parte, prendere tutto con la dovuta calma e stare “relaxed”! Take it easy e, una volta arrivati al semaforo, imboccate la stradina a destra, non prima di aver sbirciato il delizioso negozietto di calzine che si trova proprio all’angolo.
Anche la stradina che state percorrendo è ricca di occasioni per rifarvi il guardaroba e svuotarvi il portafoglio. I negozi di questa zona non hanno nulla a che vedere con i centri commerciali di Shibuya o Shinjuku, traboccanti di ragazzine tutte pizzi e trine. A Daikanyama siamo più sul genere “stiloso”, quel casual/sofisticato/finto-mi-sono-messo-la-prima-t-shirt-che-ho-trovato. E le location sono fenomenali: si passa da ambienti completamente bianchi ed eterei a catapecchie che cadono a pezzi in cui sono in vendita “straccetti” dai 300€ in su (ovviamente i prezzi esposti sono in yen, ma volevo darvi un’idea). Insomma un mix di ambienti decisamente ricercati e alla moda che ho molto apprezzato. Un Giappone che non ti aspetti.
Il mitico T-site di Daikanyama, Tokyo
Dopo aver percorso un centinaio di metri, alla vostra sinistra troverete l’ingresso al T-site, una vera istituzione a Daikanyama. Passeggiando per il T-site garden , troverete un negozio di accessori per gli amici a quattro zampe: collari, vestitini, giochi e quant’altro. Nel centro del giardino si apre un meraviglioso bar con tavolini all’aperto che invita a sedersi per una dolce pausa, magari davanti a una bibita fresca e in compagnia di un buon libro, che – guarda che caso – si può trovare nella libreria Tsutaya proprio lì accanto, vero e proprio fulcro del T-site. Insomma, questo complesso sembra proprio costruito per essere un’oasi di pace, pensata per un target di visitatori intellettuali-chic-modaioli e per i loro amati cagnolini all’ultima moda.
Saigoyama Park
Terminata la visita al T-site, potete proseguire in direzione del Saigoyama Park, in cui è probabile che incontrerete ancora hipster, ma soprattutto ancora i loro cagnolini. Io ho saltato questa tappa e mi sono diretta a Naka-Meguro, fino a raggiungere il fiume.
Cosa vedere a Naka-Meguro
Lungo la strada è possibile ammirare una serie infinita di ville, una più bella dell’altra. Si intuisce che questo è un quartiere particolarmente ricco e agiato, i cui abitanti conducono probabilmente una vita molto differente dalla media dei giapponesi. E la cosa è evidente già a giudicare dalla dimensione delle loro case.
Meguro River
Una volta arrivati al fiume Meguro, girate a sinistra e percorretelo per un tratto. Questo canale è famoso per i suoi ciliegi, che lo abbracciano completamente da sponda a sponda e che sono uno degli angoli più fotografati di Tokyo nel periodo dell’hanami.
Ai suoi lati è fiancheggiato da due strette stradine su cui si affacciano ristoranti, locali e si, altri negozi! Dopotutto qui si ritrovano gli yuccie, no? Ma giunti a questo punto anche una shopping-rana-addicted come me aveva ormai gettato la spugna!
A proposito di spugne e di fare le pulizie: mentre passavo di là, un gruppo di volontari stava rastrellando il fondo del fiume, presi dal raptus delle pulizie di primavera anche se era piena estate. Li ho trovati meravigliosamente “giapponesi”!
Si è fatta ormai l’ora di pranzo e io sono andata a mangiare in un posto davvero speciale a Shibuya, ma questa ve la racconto un’altra volta.
Stazione di Naka-Meguro
Il nostro tour termina alla stazione di Naka-Meguro da cui potrete prendere il primo treno che vi riporterà a Shibuya o dovunque vogliate andare. Spero che il giro vi sia piaciuto e prima di lasciarvi con qualche informazione utile vi dedico la prossima foto, che altro non è che l’insegna di un ristorante di Naka-Meguro.
Bacioni verdi
Frida
Altre informazioni utili su Daikanyama e Naka- Meguro
Percorso: 2 chilometri
Durata: 3 ore
La stazione di Daikanyama si raggiungere rapidamente prendendo la Toyoko Line da Shibuya.
I negozi a Daikanyama aprono verso le 11.00 tutti i giorni, compresa la domenica.
Junie Moon è chiuso il lunedì.
Il periodo migliore per osservare la fioritura dei ciliegi sulle sponde del Meguro va da fine marzo a inizio aprile, anche se la fioritura cambia di anno in anno. Vengono fatte delle previsioni di fioritura, proprio come le nostre previsioni meteo, che indicano quando si apriranno i primi boccioli, quale sarà il periodo di piena fioritura e quando è prevista la sfioritura. Potete dare un’occhiata qui se siete interessati.
Giulia M.
19/02/2018 @ 22:30
Ciao! Ho letto i tuoi articoli sul Giappone e sul blogging e devo dirlo: amo il tuo stile narrativo e il tuo umorismo! Il post sui vari tipi di blogger l’ho riletto più di una volta e riesce sempre a farmi ridere di cuore, e quelli sul Giappone (che adoro e verso il quale non la pianto più di far ritorno) sono davvero coinvolgenti. Oltretutto mi piacciono molto anche le tue foto, che hanno l’unico difetto di farmi venir voglia di comprare un nuovo biglietto per Narita in zero secondi. Spero davvero che scriverai altri post su questi temi, per adesso ti mando un grandissimo saluto!
Federica
26/12/2017 @ 22:46
quelle bambole sono davvero inquietanti!!!
Frida
21/01/2018 @ 17:06
A prima vista hanno fatto lo stesso effetto anche a me, ma ora le adoro!
MICUZ
24/09/2015 @ 18:44
Frida baffuta… 😉
Frida
25/09/2015 @ 9:36
…sempre piaciuta! 🙂
Michela
24/09/2015 @ 17:06
Non conoscevo questa zona, me la tengo segnata per la prossima volta!!
Un bacione cara!
Frida
25/09/2015 @ 9:35
In effetti non è una meta classica, ma se ti va di scoprire un nuovo angolo di Tokyo è molto carino!