10 cose da vedere a Verona: itinerario a piedi di 1 o 2 giorni
San Valentino si avvicina e in questa che è la settimana più romantica dell’anno come faccio a non parlare della città degli innamorati? Non riesco a resistere, anche perché sono stata a Verona proprio questo weekend e mi è piaciuta tantissimo.
Verona è la città romantica per definizione, rannicchiata in un’insenatura dell’Adige, con i suoi palazzi medievali, le piazzette, i ristoranti, le vie pedonali …è un vero gioiellino.
Mappa dell’itinerario a piedi a Verona
Il centro di Verona è piccolo e raccolto e si gira molto bene a piedi. Non correte il rischio di perdervi, insomma! Però credo sia utile avere sotto mano una mappa con l’itinerario da seguire. Ecco allora che vi ho preparato la mappa delle cose da vedere a Verona. Ogni numero indica una delle attrazioni che vi descrivo nel paragrafo seguente.
Cosa vedere a Verona in due giorni (o se preferite anche in un giorno)
Ecco allora un itinerario cotto e mangiato per scoprire le bellezze di questa città: 10 cose da vedere che possono essere visitate lungo l’arco di una giornata o suddivise su 2 giorni. Io ad esempio ho spezzato questo itinerario tra sabato pomeriggio e domenica mattina.
1) Piazza Brà
Il nostro percorso inizia da Piazza Brà: una bellissima piazza su cui si affacciano molti ristorantini e baretti affiancati l’uno all’altro nel Liston, un’infilata di palazzi di diverse epoche, uno più bello dell’altro.
2) L’Arena
Chi non conosce l’Arena di Verona? L’Arena si trova proprio in Piazza Brà e ci fa tornare all’epoca dei Romani che in questo sito organizzavamo le famose lotte dei gladiatori: “Massimo, Massimo!” Avete presente?
3) Via Mazzini
Imboccate via Mazzini, la via pedonale dello shopping che parte proprio accanto all’Arena. Nel caso qualcuno sia interessato a fare shopping, questa è una zona molto carina. Percorrendo tutta via Mazzini fino in fondo si arriva in via Cappello, facendo pochi passi a destra si arriva all’ingresso della casa di Giulietta.
4) La casa di Giulietta
Visto che stiamo parlando di fare i romanticoni, la casa di Giulietta è una tappa imperdibile. Una volta superato il portone con tutte le scritte d’amore che ora sono state ricoperte da strati e strati di bigliettini, si arriva nel cortile su cui si affaccia il famoso balcone. Proprio sotto il balcone c’è l’ingresso al museo che consente di visitare le sale della casa e soprattutto di affacciarsi al balcone.
5) Piazza delle Erbe
Usciti da casa di Giulietta si torna su via Cappello e, una volta superata via Mazzini, ci si ritrova nella spettacolare Piazza delle Erbe. Che dire di questa piazza, se non che bisogna vederla? La Piazza ha una forma stranissima a fuso, retaggio di epoca medievale, anche se la sua costruzione risale all’epoca romana (si può dire costruzione di un piazza?) e su di essa si affacciano palazzi medievali, di epoca comunale o barocchi.
6) Torre dei Lamberti
Una volta arrivati in Piazza Erbe non vi sarà difficile individuare la Torre dei Lamberti che si erge proprio lì accanto. Dalla Piazza si passa sotto un arco a cui è appesa una costola di balena. Una costola di balena??? Si si, e pare che sia lì da parecchio tempo dato che è stato ritrovato un dipinto del ‘700 che la ritrae proprio lì.
Passate proprio sotto all’arco e troverete l’ingresso alla torre. Dalla cima della torre si gode di un panorama bellissimo sui tetti rossi di Verona e si dominano le due piazze sottostanti Piazza Erbe e Piazza dei Signori. Piccolo consiglio: dato che sulla torre sono piazzate delle campane gigantesche, meglio tenere d’occhio l’orologio per evitare di prendersi un infarto: le campane suonano ogni mezza. State attenti!
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7) Piazza dei Signori
Anche questa piazza ha un fascino tutto particolare, circondata da palazzi scaligeri uno più bello dell’altro: Palazzo della Ragione (quello della Torre dei Lamberti), Palazzo del Podestà, la Loggia del Consiglio (che in questi giorni purtroppo era in ristrutturazione). Più che i nomi dei vari palazzi, mi ha colpito quell’atmosfera medievale così autentica e così ben conservata, tanto da far pensare di poter essere ancora in quell’epoca lontana. In mezzo alla piazza la statua di Dante che risale però alla seconda metà dell’800, ma che in questi giorni era posizionata su un bellissimo cuoricione gigante. Ahhhh, l’amour!!!
8) Arche Scaligere
Proseguendo oltre la piazza si arriva alle arche scaligere, un complesso funerario dove sono sepolti alcuni dei membri di spicco della famiglia scaligera. Tra questi Mastino II che, a giudicare dal nome, doveva essere un tipo tosto. Le tombe sono in stile gotico e sorgono davanti alla chiesina di Santa Maria Antica. Il simbolo della Scala è ben riconoscibile sulla cancellata che protegge la zona.
9) Castelvecchio
Una volta visitate le Arche, consiglio di tornare in Piazza Erbe e quindi prendere Corso Porta Borsari che porta – indovinate un po’? – a Porta dei Borsari. Proseguendo oltre, lungo corso Cavour, si arriva al Castelvecchio. Il castello è visitabile anche senza biglietto, ma se decidete di entrare al museo avrete la possibilità di ammirare una collezione molto estesa di statue, incisioni e quadri (tra cui Tiepolo, Mantegna, e ovviamente il Veronese, chi se non lui?), oltre che di salire sulle mura che circondano il castello stesso.
10) Ponte di Castelvecchio
Con il ponte del Castelvecchio potrete attraversare l’Adige proprio come avrebbero fatto i Della Scala, in effetti mi sono sentita un po’ Cangrande e un po’ Mastino. Dal ponte con una passeggiata di 10 minuti si torna nuovamente in Piazza Brà, pronti per ricominciare da capo.
Avendo più tempo a disposizione si possono includere nell’itinerario altre tappe, tra cui consiglio San Zeno e il Duomo.
Per completare l’itinerario descritto ho impiegato 3 ore il sabato più altre 3 ore la domenica, ovviamente molto dipende dalla scelta se entrare a visitare i musei e dal tempo impiegato per visitarli.
Se questo itinerario vi è piaciuto, vi potrebbe interessare scaricare la versione pdf della mappa stampabile che potrete portare con voi a Verona!
La Lonely Planet di Verona non l’ho trovata e credo che non esista proprio, ma se state cercando una guida per visitare questa città date un occhio a questa guida io la trovo fantastica!
PICCOLO CONSIGLIO NON RICHIESTO
Se state organizzando un weekend romantico con la vostra lei (o il vostro lui), potrebbe essere carino farle trovare una sorpresina una volta giunti a destinazione! Non serve spendere un patrimonio, basta il pensiero! Ecco qui due pensieri romantici ed economici che potrebbero fare al caso vostro: per la vostra Giulietta (o se preferite qui trovate un altro pensiero per lei) e per il vostro Romeo. Non serve ringraziarmi, lo faccio perché vi voglio bene!
Consigli utili
Dove parcheggiare a Verona
Dopo aver lasciato l’autostrada, si raggiunge il centro in 5 minuti netti.
I parcheggi gratuiti a Verona sono abbastanza rari (e probabilmente anche parecchio presi d’assalto). E’ possibile parcheggiare gratis in zona stazione al parcheggio di Piazzale Guardini oppure in zona stadio al parcheggio di Piazzale Olimpia. Considerate però che sarete un po’ lontani dal centro.
L’alternativa è una sola, se dovete parcheggiare a Verona vi toccherà pagare la sosta. Io ho scelto un parcheggio comodo comodo e ho lasciato l’auto al parcheggio Cittadella che si trova a due passi dall’Arena. Costa un po’, ma è grande e in una posizione davvero comoda.
Verona Card
Se volete risparmiare sui biglietti di ingresso delle singole attrazioni potete acquistare la Verona Card (18€ per 24h e 22€ per 72h) che consente l’ingresso gratuito a numerose attrazioni, tra cui l’Arena, la casa di Giulietta, la Torre del Lamberti e il Castelvecchio. Maggiori info qui.
Io l’ho acquistata e mi sono trovata bene. In effetti, senza avere la card probabilmente non avrei visitato tutti questi luoghi.
E adesso, per concludere tutta questa romanticheria, vi lascio con un mare di baci verdi.
28/09/2022 @ 11:36
Mia figlia inizia oggi la magistrale a Verona ed ha trovato un appartamento proprio in centro.
Speriamo si trovi bene perché è da sola e spero faccia amicizia.
Baci
06/05/2018 @ 12:00
Verona è molto di più! La città del pandoro ha un palazzo in Corso Porta Borsari con due mastodontici pandori sulla cima. Naturalmente nessuno guarda all’insù, ma è uno dei miei dettagli preferiti! In più, in un’altra viuzza insospettabile poco lontana dal teatro romano, nascosto da un pesante portone di legno, si apre un parco meraviglioso, Giardino Giusti. Un’oasi di pace che nessuno sospetterebbe proprio nel centro di Verona, con uno degli scorci più magici sulla città. Poco lontano da lì, Piazza Isolo racconta la storia di un vecchio itinerario dell’Adige, ora interrato. Bis?
07/05/2018 @ 9:50
Eh, si!
A sto punto mi tocca tornare!
15/04/2017 @ 19:58
No comment! A Verona ci ho studiato per due anni e ogni volta che la sento nominare casco dalle nuvole … l’adoro! E’ piccolina, a passo d’uomo ma con tantissssime cose da vedere: purtroppo ho fatto da pendolare all’università e non me la sono goduta molto ma sto recuperando ora e sto scoprendo veramente tante chicche!
26/06/2017 @ 14:32
L’ho sempre detto io che il pendolarismo ti uccide! 🙂
Verona è un bijoux! Chissà che bello farci l’università!
18/01/2017 @ 12:15
Verona a San Valentino è proprio il trionfo del romanticismo!! 🙂
Voglio tornare per visitare Castelvecchio.
22/01/2017 @ 14:14
Eh si, è proprio una meta da veri romanticoni! 🙂
13/02/2015 @ 9:15
Anche Frida in love non è male!!!!!!
Baci baci
14/02/2015 @ 11:40
Eh si, Monikiki! Sono una rana romanticona! Baci